Apertura di Credito assistita da Pegno Rotativo su Vino
- sostegno all’azienda nel periodo di stoccaggio/invecchiamento
- mezzi finanziari alle imprese vitivinicole che producono vini DOP e IGP (DOCG e IGT).
In breve
L’Apertura di Credito assistita da Pegno Rotativo su Vino (ai sensi del DL n. 18 del 17 marzo 2020 convertito in Legge n. 27 del 24 aprile 2020 “pegno rotativo per i prodotti agricoli e alimentari DOP e IGP”) offre alle imprese la liquidità necessaria per far fronte alle spese di conduzione nel periodo di invecchiamento/stoccaggio del prodotto, consentendo la massima elasticità nella gestione dello stoccaggio e nella commercializzazione dei prodotti.
Per saperne di più
Possibilità di:
- costituire il pegno senza lo "spossessamento" del bene, che rimane depositato nelle cantine/stabilimento del cliente;
- l'impresa ha la possibilità di variare il prodotto posto a garanzia (rotazione - carico/scarico) della linea di credito, a condizione che venga mantenuta la proporzionalità tra somme utilizzate e valore del pegno.
Di seguito le principali caratteristiche del prodotto:
- Importo finanziabile: Il finanziamento dovrà essere commisurato al valore del vino in stoccaggio/invecchiamento oppignorato, previa applicazione di uno scarto minimo del 20% sul valore del prodotto acquisito in garanzia.
- Importo minimo finanziabile: 50.000 euro
- Forma tecnica: apertura di credito in conto corrente a revoca assistita da pegno su vino.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il foglio informativo.
Documenti
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Le principali caratteristiche e le condizioni economiche sono rilevabili nei fogli informativi disponibili in filiale e sul sito web della Banca (codice Banca 1030 - Codice Gruppo 1030). L’apertura dei rapporti è subordinata all’approvazione della Banca.